Tudor: "Juve? Mi hanno cresciuto, tornare allo Stadium sarà emozionante"

Tudor: “Juve? Mi hanno cresciuto, tornare allo Stadium sarà emozionante”

Igor Tudor
Tudor tornerà allo Stadium, questa volta da avversario. L'ex bianconero è infatti l'allenatore del Verona, prossimo avversario della Juve

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In vista della partita contro la Juventus, l’allenatore dell’Hellas Verona Igor Tudor è intervenuto in conferenza stampa: Sarà la prima volta che andrò all’Allianz Stadium da allenatore avversario. Sono arrivato alla Juve molto giovane, e mi hanno cresciuto, i vari Montero, Iuliano… Sono entrato come bambino e ne sono uscito uomo. Là ho scoperto la cultura del lavoro, e andando un po’ in giro capisci che non è scontata. Domenica ci sarà il 50% di pubblico dopo i 5.000 delle ultime partite, quindi sarà ancora più bello. Cercheremo di prepararla nel miglior modo possibile, con tanta voglia di fare bene: andiamo là a fare il nostro calcio, stiamo bene, siamo in un buon momento. Abbiamo provato a migliorare certe cose in queste settimane”.

Nel corso del mercato invernale la Juve ha acquistato Vlahovic: È un bel giocatore, uno dei più forti in quel ruolo. Chi lo marcherà? Non lo posso dire. Loro hanno fatto un acquisto importante, con un esborso importante. Si marca al meglio delle proprie possibilità: lui è forte, ma si gioca sempre in undici. Loro hanno molti campioni che possono risolvere la partita in ogni momento. Sarà una gara bella da affrontare”. Parlando di attaccanti, contro i bianconeri sarà assente Simeone, squalificato. Il Cholito era stato il mattatore della gara dell’andata: chi giocherà al suo posto? “Vediamo, entrambi meritano di giocare. Decido domani. Kalinic ha fatto gol, Lasagna sta bene da un po’ di tempo. Magari giocano insieme…”.

Chiosa finale sul gioco dei gialloblù: Pressing? Coltiviamo quel modo di giocare, è importante trarne poi dei benefici. Quello che spendi correndo molto deve poi produrre dei risultati: sono quelle le cose che alla fine ti portano punti. Oggi c’è molta più possibilità di fare questo tipo di calcio rispetto al passato: si va verso la corsa, il ritmo, la fisicità. Lo puoi fare con giocatori con certe caratteristiche: se hai gente di gamba viene molto più facile farlo. Si può fare tutto nella vita: basta crederci e avere forza di farlo”.

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