Con il patteggiamento tra Juventus e FIGC sul caso stipendi, il club bianconero può finalmente cominciare a concentrarsi sul progetto sportivo. La possibilità che la UEFA decisa di escludere la Vecchia Signora dalle competizioni europee per una stagione non dovrebbe intaccare le mosse juventine su questo fronte. La penalizzazione subita dalla Juventus nel processo plusvalenze aveva già sancito la fuoriuscita dalla Champions League. Resa poi irraggiungibile dagli ultimi risultati negativi con Empoli e Milan. La privazione dell’Europa League o dalla Conference non sarebbe considerato un danno eccessivo per i piani futuri della Juventus.
In questo periodo germinale, senza un direttore sportivo e con l’incertezza del proseguo di Massimiliano Allegri in panchina, la Juventus avrebbe vagliato i possibili obiettivi per le fasi successive. I nomi più gettonati sono forzatamente quelli di giocatori che potrebbero accettare da subito di calarsi nel progetto rinunciando di partecipare alla massima competizione continentale. Secondo il Messaggero, il sogno della Juventus è Milinkovic-Savic. Un profilo al limite, ma non impossibile. Da una parte, la qualificazione in Champions della Lazio potrebbe invogliare il giocatore a proseguire ancora in biancoceleste. Dall’altra, il giocatore ha un contratto in scadenza nel 2024. Il club di Claudio Lotito potrebbe scegliere di cederlo per evitare di perderlo a zero. Il pericolo permetterebbe un prezzo decisamente più accessibile per il giocatore, che potrebbe stimarsi attorno ai 30 milioni. Il pericolo maggiore è allora rappresentato dalla concorrenza per il giocatore, che ci si aspetta fortemente agguerrita.
Oltre a Milinkovic-Savic, altri due profili sarebbe già nel mirino del club. In entrambi i casi, si parla di giocatori la cui assenza della Champions League non dovrebbe rappresentare uno scoglio. Ambedue giocano in Premier League in squadre molto distanti dall’obiettivo europeo. Il primo nome è quello di una recente conoscenza del campionato italiano, ovvero Gianluca Scamacca. La sua prima stagione inglese, condizionata dagli infortuni, è stata molto sotto le aspettative del West Ham. Su di lui era stata investita una cifra economica considerevole. Il secondo, è sempre quello di un italiano, retrocesso recentemente con il suo Leeds. Stiamo parlando di Wilfred Gnonto, autore di una buona stagione a livello individuale e già nel giro della Nazionale del Ct Roberto Mancini.
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