Quella che è appena giunta al suo epilogo, è indubbiamente una delle stagioni più complicate della storia della Juventus. Un annata che verrà ricordata in particolar modo per le vicende extra campo. Le quali hanno probabilmente lasciato delle scorie anche sul rettangolo verde. Su quest’ultimo i risultati e le prestazioni sono state al di sotto delle aspettative. Indipendentemente dal fatto che la squadra di mister Massimiliano Allegri sia riuscita ad andare in fondo o quasi a tutte le competizioni. La vittoria per 1-0 sul campo dell’Udinese permette ai bianconeri solo di calare il sipario con un sorriso stiracchiato. Il pensiero ora è però già rivolto al da farsi, specialmente in ottica calciomercato.
Gli addii della Juve
In attesa di capire se Cristiano Giuntoli sarà il prossimo direttore sportivo della Juventus, il primo sguardo di mercato è rivolto alle uscite. Non c’è la certezza assoluta, ma appaiono di fatto scontati i saluti ad almeno tre elementi dell’attuale rosa. Il primo addio è quello di Leandro Paredes: Il centrocampista in prestito dal PSG è stato bocciato molto presto dagli schemi del tecnico. Il club avrebbe già deciso da tempo di non riscattarlo. Gli altri due invece saranno con ogni probabilità quelli di Angel Di Maria e Adrien Rabiot. Tra El Fideo e la Juventus i rapporti si sono raffreddati rapidamente nelle ultime settimane. Nessuna delle due parti sembrerebbe intenzionata a tornare sui propri passi. Quello di Rabiot, almeno lato Juve, è invece probabilmente l’addio più amaro. Il giocatore è all’apice della sua carriera e vuole comprensibilmente disputare la massima competizione europea. Ecco perché il suo contatto in scadenza il 30 giugno non sarà rinnovato. D’altro canto, la Juve dopo due anni di attesa appare inerme nell’osservare l’abbandono di uno dei pezzi migliori della rosa.
Juve verso il sacrificio
Come se non bastasse, la Juventus potrebbe optare per un ulteriore addio. Questa volta, a differenza in particolar modo del caso Rabiot, quella della società bianconera sarebbe una scelta. I pesanti ingaggi di cui il club si liberà non sarebbero sufficienti per organizzare un eventuale sontuosa campagna acquisti. Ecco perché la Juve potrebbe ragionare sulla cessione di un pezzo pregiato della squadra. Se così fosse, la scelta ricadrebbe su due profili, ovvero quelli di Dusan Vlahovic e Federico Chiesa. Al momento, quello che sembrerebbe maggiori pretendenti sarebbe l’attaccante serbo. Ma attenzione alla Premier League: secondo La Gazzetta dello Sport, il Liverpool sarebbe vigile sull’esterno italiano. In caso di un offerta adeguata, non sarebbe da escludere che la Juventus si privi del giocatore. E in realtà, non è neppure da escludere che di fronte a una cifra complessiva attorno ai 120 milioni di euro, il club non possa rinunciare a entrambi.