Juve, toto allenatori: Tudor candidatura forte, Palladino si tira fuori

Juve, toto allenatori: Tudor candidatura forte, Palladino si tira fuori

Juventus
Con la stagione della Juventus a una partita dalla conclusione si apre il ventaglio di scelte per la panchina: sale Tudor e scende Palladino

Udinese-Juventus calerà il sipario sulla travagliata e anomala stagione della Juventus, la più difficile probabilmente della seconda era Allegri. La seconda stagioni senza trofei, un secondo posto conquistato sul campo ma cancellato dalle penalizzazioni, il flop in Champions League e tanto altro avrebbe creato un forte malumore in società. Allegri intanto rimane forte di un contratto lungo altri due anni a cifre molto cospicue. Un motivo valido ma non sufficiente per avere la certezza di essere il prossimo allenatore bianconero. Sarebbero tanti gli outsiders sulla panchina della Juventus per la prossima stagione; in particolar modo, un nome su tutti starebbe prendendo forte quota, ovvero quello di Igor Tudor.

Tudor il nome più caldo

Recentissima è la separazione consensuale tra l’allenatore croato e il Marsiglia con un anno di anticipo rispetto ai termini del contratto. Un avvenimento che rende ancora più forte la sua candidatura alla panchina della Juventus dopo la sua esperienza come secondo ai tempi di Andrea Pirlo alla guida. Attualmente, tra i candidati più caldi, l’ex tecnico dell’Hellas Verona è l’unico attualmente libero. Nella conferenza stampa d’addio con il club francese, l’ormai fresco ex allenatore ha sottolineato che però questi non ha ancora firmato per nessun altro club. Nonostante, sui quotidiani francesi come L’Equipe venisse affermato di contatti tra i suoi agenti e quelli della società bianconera. A convincere la Juventus potrebbe essere il curriculum dell’allenatore, giovane sì, ma con più esperienza alle spalle della concorrenza. Dopo le salvezze conquistate due volte con l’Udinese da subentrante e quella dell’anno scorso ampiamente in anticipo con l’Hellas Verona, l’allenatore ha chiuso 3° con il Marsiglia al suo primo anno.

Si azzerano le possibilità per Palladino

Tra gli altri candidati alla panchina della Juventus si è ipotizzato anche al nome di Sergio Conceicao. Il tecnico del Porto è però legato da un altro anno di contratto. Per liberarlo occorrerebbe esercitare la clausola da oltre 10 milioni di euro. L’allenatore, associato anche al Napoli per il dopo Spalletti, è anche più esperto di Tudor, nonostante non abbia mai allenato in Italia. Il campionato lo conosce però da giocatore, avendo vestito le maglie di Lazio, Parma e Inter. La sfida al Napoli si allunga anche per le candidature di Thiago Motta e Vincenzo Italiano, al momento ipoteticamente dietro nelle gerarchie a Tudor. Chiude la lista dei candidati Alessio Dionisi, mentre va cancellato il nome di Raffaele Palladino. Questi oggi ha rinnovato il suo contratto con il Monza, di fatto chiudendo alla Juventus per la prossima stagione.

 

x