Juve, Thiago Motta: "Lo Stoccarda ha meritato di vincere"

Juve, Thiago Motta: “Lo Stoccarda ha meritato di vincere”

Thiago Motta, Juventus
Intervistato nel post match della sconfitta in Champions League contro lo Stoccarda, ha parlato l'allenatore della Juventus, Thiago Motta

In seguito alla sconfitta di Champions League contro lo Stoccarda, ha parlato ai microfoni di Sky Sport l’allenatore della Juventus, Thiago Motta. Di seguito le sue risposte alle domande poste dallo studio.

Lo Stoccarda ha meritato la vittoria?

“Sicuramente. Hanno meritato dal primo minuto sono stati meglio di noi. Bisogna accettarla, migliorare, recuperare e digerire la sconfitta al più presto possibile. Bisognerà rialzarsi in piedi e affrontare una grande partita come quella contro l’Inter“.

Cosa non ha funzionato?

“Non siamo riusciti a togliere il controllo del gioco che fanno. Spesso, nel primo tempo, loro uscivano dalla nostra prima pressione con un difensore centrale destro o con due contro due a sinistra e noi poche volte abbiamo avuto il controllo. È una squadra che quando ha il controllo del gioco ti mette in difficoltà. Hanno buoni giocatori; è una squadra ben strutturata e ben organizzata. È una squadra difficile da affrontare e noi oggi abbiamo sofferto. Hanno vinto meritatamente”.

Perché il calcio italiano soffre le squadre fisiche?

“Non penso che andiamo piano. Non penso che sia oggi il momento di fare questa analisi. Sinceramente, oggi nella nostra partita abbiamo sofferto sicuramente il loro gioco. Abbiamo subito tanto e abbiamo subito per la gran parte del tempo il loro gioco e abbiamo fatto fatica a imporre il nostro per poter competere contro una squadra forte. Poi ci sono tante cose da analizzare sul calcio italiano e sul calcio internazionale. Sì, c’è tanto ritmo, ci sono tante squadre che vogliono avere la palla e che attaccano tantissimo e fanno tanto gioco e c’è poco tempo di riposo. Questo è il livello. Noi sicuramente oggi abbiamo sofferto ma sicuramente possiamo alzare il nostro livello per le prossime partite in Europa e con squadre come quella di oggi”.

Una squadra che deve avere almeno tre quattro attaccanti: condivide la scelta di avere solo Vlahovic?

“Tutto quello che vediamo oggi è condiviso con la società. È chiaro che nella fase offensiva dobbiamo fare meglio per poter competere contro una squadra come lo Stoccarda. Però va fatta un’analisi più al completo, perché alla fine dobbiamo fare meglio nella fase difensiva rispetto a quello che abbiamo fatto stasera, perché lasciare il controllo allo Stoccarda, alla fine quando recuperi la palla e non sei in condizione di poter attaccare al meglio una squadra così. Nella nostra uscita dal basso abbiamo avuto difficoltà; nella costruzione con loro abbiamo avuto difficoltà, quindi sicuramente i dati saranno d’accordo con quello che sto dicendo.

Dobbiamo migliorare tantissimo ma non solo nella fase offensiva, ma nell’equilibrio di squadra. Alla fine una squadra deve difendersi bene per poter recuperare la palla e utilizzarla bene oggi spesso abbiamo sofferto tantissimo senza possesso. Nella fase di possesso abbiamo preso delle ripartenze e abbiamo creato qualcosa. Però dominare il gioco o controllare un po’ di più il gioco per poter costruire meglio le azioni e arrivare insieme lo abbiamo fatto poco e questa è una grandissima responsabilità mia. Adesso bisogna migliorare per le prossime partite. La prossima partita è una grandissima sfida contro l’Inter che anche loro stanno bene. Noi dobbiamo digerire la sconfitta e migliorare su quello che possiamo migliorare, andando avanti”.

 

 

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