Immagina. Sei a Torino, hai bisogno di muoverti in giro per la città e chiami un taxi. Sali a bordo e ti ritrovi catapultato in un museo della Juve su quattro ruote. Un sogno? No, la storia di Tommy Agosta, tassista palermitano trasferitosi nel capoluogo piemontese e grandissimo tifosi bianconero. Negli anni Tommy ha collezionato più di 170 firme di giocatori e dirigenti della Vecchia Signora. Da Gianni Agnelli a Boniperti, passando per Platini e Cristiano Ronaldo. Cannavaro una volta salì addirittura a bordo con la Coppa del Mondo in mano.
Se per i tifosi del Torino questo taxi sarebbe un incubo, per quelli della Juve, invece, sarebbe un vero e proprio paradiso. Un pezzo unico per cui fare vere e proprie follie. Non a caso un principe di Riad ha offerto a Agosta ben 100 mila euro per il suo taxi. Pensando che la sua Fiat Ulisse bianca vale sì e no qualche migliaia di euro, sembrerebbe un’offerta irrinunciabile.
Come raccontato a Studio Aperto, però, il tassista ha rifiutato fermamente. Il valore dell’auto in se non è ovviamente così alto, ma grazie a tutte quelle firme, posizionate ovunque, dal cofano alla carrozzeria, il taxi diventa quasi un pezzo da museo. Niente da fare: l’amore per la Juve non si può comprare. Ma parlando del mercato bianconero, il borsino con le percentuali aggiornate: arriva al 65%<<<