Intervenuto su La Gazzetta dello Sport l’ex Juve Tardelli ha voluto dare un consiglio al ct dell’Italia Luciano Spalletti: “D’istinto dico sì a Fagioli per Jorginho, se è stato convocato, rinunciando a Locatelli, c’è uno scopo dietro. O magari c’era, non so se esiste ancora: questo può dirlo solo Spalletti che vede i giocatori tutti i giorni, li pesa dal punto di vista fisico, tecnico, ma anche psicologico”.
Juve, le parole di Tardelli
“Fagioli ha poca esperienza, ma la qualità che serve a portare qualcosa di nuovo. Mi incuriosisce, potrebbe essere la scintilla giusta, perché una scintilla serve. Purtroppo non abbiamo molti giocatori in grado di inventare qualcosa: può farlo Chiesa, ma lo fa solo in velocità, l’uomo lo salta così, non è Williams che fa tre dribbling in mezzo metro. L’importante è non pensare che l’Italia possa accenderla Fagioli da solo“, ha concluso.