Intervistato dal Corriere di Torino il ministro Tajani ha parlato della nuova Juve di Tudor: “Spero nei gol di Vlahovic e tifo Tudor, uno di noi. È la storia di un grande amore. Mia nonna era piemontese e tifosa juventina. Sono cresciuto con lei che mi raccontava della Juve, dei suoi fratelli che andavano allo stadio. La Juve era un pezzo di Piemonte che portava sempre nel cuore da quando si era trasferita in Ciociaria, dove aveva sposato mio nonno. Ora in famiglia siamo tutti juventini: io, mio figlio Filippo e mio nipote Matteo“.
Juve, le parole del ministro Tajani
“La Juve ha avuto grandissimi campioni, basta guardare le maglie e i palloni d’Oro al J-Museum. Ma un nome lo faccio: per il passato, dico Michel Platini. Un paio d’anni fa, in missione ne- gli Emirati Arabi Uniti, regalai una maglia della Juve al ministro degli Esteri, Abdallah Bin Zayed, grande tifoso bianconero: parlammo della squadra e mi disse che era ancora ferito allora da una sconfitta a Napoli! Io gli risposi: “Pensi a me, io ero in tribuna!”. Thiago Motta? Non sono per i cambi in corsa, ma il calcio è fatto così. E ora, forza Tudor. È uno dei nostri. Vlahovic, spero che possa tornare il centravanti che abbiamo conosciuto. Per andare in Champions serviranno i suoi gol. Spero che la Juve torni alla vittoria: per la classifica e per evitare prese in giro dai colleghi di governo, a partire dal genoano Zangrillo! Forza Juve fino alla fine...”, ha concluso. Nel frattempo arrivano notizie di calciomercato: Osimhen alla Juve? Poco fa l’annuncio … <<<