Gestione di gara buona ma non perfetta per l’arbitro norvegese Eskås in Juve-Stoccarda, che decide di adottare uno stile molto “europeo” lasciando correre in diverse occasioni. Nel primo tempo, però, quello su Conceicao era fallo netto, come mostrato bene poi dalle riprese. Sono però altri due gli episodi chiave del match.
Il primo è il gol annullato a Undav. L’attaccante tedesco ha infatti segnato a inizio secondo tempo ma richiamato giustamente dal VAR il direttore di gara ha annullato rete per tocco di mano. Il bomber dello Stoccarda prima di calciare si è infatti portato in avanti la sfera con il braccio, episodio non notato dall’arbitro nel vivo dell’azione ma sottolineato poi dal VAR. Nel finale poi giusto il richiamo al VAR sul fallo di Danilo che ha portato al calcio di rigore. L’arbitro aveva lasciato correre ma il fallo del difensore brasiliano c’è: giusto sanzionarlo con il secondo giallo e il penalty (poi parato da Perin). Passando ai falli: 11 per la Juve e 13 per lo Stoccarda, con due cartellini gialli per parte.