“Io penso di tornare pronto per allenarmi e giocare con la Juve. Io adesso sono un giocatore nella Juve. Nella mia testa c’è soltanto questo oggi. Non devo parlare io, parlerà il campo e poi Thiago Motta giudicherà con i suoi occhi, in base a quello che vedrà”. Parole che non lasciano spazio all’interpretazione quelle di Paul Pogba, che dal prossimo marzo potrà tornare a giocare e vuole farlo con la casacca bianconera. Dopo la riduzione della squalifica da 4 anni a 18 mesi, infatti, ora il francese è vicino al rientro ed è ancora tecnicamente un giocatore bianconero. Un problema non di poco conto per la Vecchia Signora: e ora?
Juve, il punto su Pogba
Pogba è ancora sotto contratto con la Juve. Questo è un dato di fatto. Nell’ultima stagione, però, i bianconeri hanno potuto non metterlo a bilancio visto che dopo la condanna il Polpo aveva diritto soltanto allo stipendio minimo imposto dalle norme federali, circa 2000 euro al mese. A marzo però la situazione cambierà e la Juve si ritroverà a dover pagare parte dei circa 10 milioni di euro a stagione che il francese dovrebbe percepire. Per questo i bianconeri stanno lavorando alla risoluzione del contratto: nonostante le sue parole per Pogba non c’è più posto. Sarà un addio.