Criticato, poi esaltato: Vlahovic è sempre al centro dell’attenzione. Doppietta alla prima giornata, poi la brutta prestazione contro la Sampdoria. Nel giro di una settimana il bomber serbo era passato dalle stelle alla stalle. Ma il classe 2000 è il tipo di giocatore che non si arrende facilmente e ha trasformato le critiche in rabbia. Contro la Roma ci ha messo poco più di un minuto per far vedere a tutti di che pasta è fatto. Un gol su punizione magnifico, che dimostra ancora una volta le doti dell’ex Fiorentina. “Quello di Dusan Vlahovic arrivato dopo 1 minuto e 16 secondi è stato il gol più veloce su punizione diretta in Serie A da quando il dato è disponibile (2004/05). Il precedente gol più veloce su punizione era di Giaccherini, per il Bologna contro la Lazio il 17/01/2016 (1:19)”, ha fatto sapere la Juventus.
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“Dusan Vlahovic non segnava su calcio di punizione diretto in Serie A dal 24 ottobre 2021, contro il Cagliari. Quello di stasera è stato il suo secondo gol di questo tipo nel massimo campionato. Il Serbo ha segnato dopo 1 minuto e 16 secondi, il suo gol più veloce in Serie A. La rete è arrivata con il suo primo tocco della partita. Per di più, la Juventus non segnava su calcio di punizione diretto in Serie A dal 4 luglio 2020 (Ronaldo vs Torino). Sono passati 784 giorni”, ha continuato il club bianconero.
Campione o sopravvalutato? Vlahovic è sicuramente un talento grezzo, come specificato da Allegri in più occasione. Sotto alcuni punti di vista il classe 2000 non ha eguali, in altri può di certo migliorare. Senza dubbio, però, questa Juve ha bisogno di lui e dei suoi gol, come dimostra il numero di reti messi a segno. Vlahovic è la punta di diamante di questa squadra, che va aiutata a crescere e migliorare. Ci vorrà tempo forse, ma criticarlo dopo una sola partita sbagliata è da folli.