di Flavio Zane
Circa un anno fa, Adrien Rabiot firmava con un colpo di scena il contratto che prolungava di un altro anno la sua esperienza alla Juventus. Il francese rinunciava alla Champions League, per credere nel progetto, quello bianconero, che lo poneva al centro del villaggio. Un anno dopo, conquistati tutti gli obiettivi posti alla squadra, la situazione si ripete, ma, nonostante l’ottimismo, questa volta Rabiot pare esitare molto più di prima.
Rabiot-Juventus: dialogo stagnante
E’ possibile che, nelle idee di Rabiot e del suo entourage, la Juventus non avrebbe proposto un contratto non troppo dissimile dalla tipologia offerta sin ora. Eppure, il club bianconero da anni starebbe lavorando per fare quadrare i conti, in un progetto più sostenibile e di respiro. Per l’ex Psg, i bianconeri si sarebbero spinti fino a proporre un contratto biennale da 7,5 milioni di euro a stagione, con un opzione per il terzo. Eppure questo potrebbe non bastare. L’Europeo di mezzo, con il calciatore impegnato con la sua Francia sta congelando le trattative ma da tempo non ci sarebbero novità su tal fronte, con la Juventus in attesa di una risposta che si preannuncierebbe tardiva.
Le tentazioni di Rabiot e le incertezze di Thiago Motta
A complicare i piani della Juventus ci sarebbe infine il Milan che sarebbe disposto ad alzare l’asticella del proprio monte ingaggi offrendo a Rabiot un contratto non dissimile da quello già proposto dai bianconeri. Oltre ai rossoneri, secondo Tuttosport, vigilerebbe sulla situazione il Real Madrid, ma soprattutto il Liverpool e l’evergreen Manchester United. E mentre i giorni passano inesorabili, anche in casa Juventus ci si interrogherebbe sull’importanza di mantenere Rabiot in rosa. Sul calciomercato il club bianconero si starebbe scatenando nel chiudere più celermente possibili affare per rimpolpare pesantemente il reparto di centrocampo. Per Douglas Luiz siamo ai dettagli e l’ufficializzazione potrebbe avvenire già in queste ore. Dopo di lui, potrebbe toccare a Khephren Thuram, in trattativa avanzata con il Nizza. Dopodiché rimarrebbe sullo sfondo il sogno Teun Koopmeiners che potrebbe avvicinarsi proprio con l’addio eventuale del centrocampista francese. Dal suo canto Thiago Motta che su Rabiot conterebbe, desidererebbe comunque giocatori affamati e convinti del progetto. Aspetti che lo stesso Rabiot non è forse più certo di garantire per la Juventus.