La Juve sembra aver cominciato questa stagione da dove aveva lasciato l’ultima: manovra lenta e prevedibile, pochissime azioni da gol e un attacco incapace di rendersi veramente pericoloso. Vlahovic è sempre solo al centro dell’area di rigore avversaria, ancora più solo rispetto a pochi mesi fa visto l’addio di Paulo Dybala. Al posto dell’argentino, infatti, la Juve ha acquistato Di Maria che sfortunatamente si è già infortunato. Senza il Fideo e Chiesa, il bomber serbo sembra predicare nel deserto. Ieri l’ingresso in campo di Milik ha migliorato un po’ la situazione, ma resta il fatto che i due gol della Juve siano stati segnati entrambi da un difensore centrale. Che fine ha fatto l’attacco?
Intervenuto negli studi di Dazn, l’ex Juve Andrea Barzagli ha parlato della prestazione dei bianconeri: “Nel complesso la Salernitana non meritava la sconfitta, mentre la Juve ha fatto di tutto per recuperare. Poi c’è stato l’episodio finale… la Juventus ha fatto metà primo tempo giocando male, si è impaurita e ha dato coraggio agli avversari. Nel secondo tempo la Juve ci ha provato, non è stata sempre brillante ma ci ha provato. Se vince 3-2 se lo sarebbe meritato per gli sforzi, ma la Salernitana ha fatto una bellissima gara. Cuadrado? Ci può stare una gara negativa, non lo vedo al massimo della forma. Kean devono cercare di recuperarlo, non ha attaccato mai lo spazio, ha ricevuto sempre palla spalle alla porta, non va bene così… C’è da capire perché non ha funzionato e come va recuperato“.
Un attacco spuntato, che attende con ansia il recupero di Chiesa e Di Maria. Allegri nelle ultime interviste l’ha detto spesso: “Bisognerà fare del nostro meglio fino a novembre, poi sarà un’altra squadra“. Forse sarà così, ma questo vorrebbe dire buttare all’aria un’altra stagione. Recuperare i punti persi nella seconda metà di stagione sarà possibile?