La Juventus procederà con il patteggiamento. Secondo le ultime indiscrezioni riportate dalla Gazzetta dello Sport le parti hanno raggiunto un’intesa poco fa sul processo legato alla ‘manovra stipendi’, i rapporti con gli agenti e le collaborazioni con altre società. Il processo -inizialmente fissato per il 15 giugno- si terrà domani con quasi due settimane di anticipo.
A sorpresa è arrivata la decisione che ha l’obiettivo di chiudere questo capitolo prima della fine della stagione. Ciò significa che la società rinuncia ai termini per la difesa per trovare un accordo con la Procura federale del procuratore Giuseppe Chinè. La Juve e la Procura della Figc hanno trovato un accordo per arrivare al patteggiamento sul filone stipendi che, oltre alle due manovre sugli ingaggi nel periodo Covid racchiude anche le presunte partnership con altri club e i rapporti con alcuni agenti dei calciatori.
Secondo il Codice di Giustizia Sportiva, il patteggiamento post deferimenti prevede lo sconto di un terzo della pena. Questo, permetterebbe alla Juventus di ripartire da zero in vista della prossima stagione. Non si conoscono ancora i dettagli (e non si sa ancora se ci saranno anche ulteriori penalizzazioni): la proposta verrà valutata dal Tribunale Federale Nazionale. Se verrà accettato i bianconeri non potranno poi più ricorrere in alcun grado di giudizio, come riporta SkySport.
