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Definire la stagione della Juventus come deludente è forse un eufemismo. I bianconeri sono infatti attualmente a quota 15 punti, noni in campionato al pari di Hellas Verona, Empoli e, se dovesse vincere contro il Cagliari, Bologna. La vetta della classifica dista ben 16 punti, più di quelli che la squadra di Massimiliano Allegri è riuscita ad accumulare nelle prime 11 giornate di Serie A. La situazione è gravissima, a tratti imbarazzante. Ma se lo scudetto sembra essere sempre di più un’utopia irrealizzabile, un piazzamento in zona Champions League è invece decisamente più abbordabile. Il quarto posta dista infatti solo quattro punti.
Il campionato dei bianconeri non è quindi ancora finito, c’è ancora tutto il tempo del mondo per rialzarsi in piedi, dimenticare questo orrendo inizio di stagione e andare avanti. La Juventus può e deve provarci, per salvare almeno la faccia. Per questo la squadra di Massimiliano Allegri è da oggi fino a sabato in ritiro. La squadra non gira e commette troppi errori banali: il ritiro potrebbe essere utile a far ritrovare ai giocatori la giusta mentalità e la sicurezza necessarie per affrontare le prossime sfide. Sabato i bianconeri affronteranno la temibile Fiorentina di Vincenzo Italiano, in quello che è a tutti gli effetti uno scontro diretto. Tutta l’attenzione è però puntata sul match di Champions League contro lo Zenit, in programma domani.
Se infatti il campionato sembra ormai compromesso, non si può dire altrettanto della Champions League. La Juventus è prima in testa al girone H e se dovesse vincere nuovamente contro la squadra russa sarebbe automaticamente promossa al turno successivo. Un buon percorso in campo europeo potrebbe far dimenticare i problemi in Serie A e riscattare una stagione complessa. I tifosi bianconeri ci credono: riusciranno gli uomini di Massimiliano Allegri a non deludere le aspettative? Lo scopriremo solo domani.