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Dopo un inizio di stagione da brividi la Juventus sembra finalmente essere tornata sui suoi passi, di nuovo vincente. Gran parte del merito della trasformazione va a Dusan Vlahovic, nuovo eroe e trascinatore bianconero, il giocatore in grado di dare nuove energie alla formazione della Juventus. Grazie alla vittoria contro lo Spezia i bianconeri sono arrivati a 14 risultati utili consecutivi: lo Scudetto è ancora possibile? Secondo Massimiliano Allegri è da escludersi, ma in fondo tutti i tifosi ci sperano. Chi avrà ragione?
Nel suo consueto Cappuccino con Sconcerti, in onda su Calciomercato.com, il giornalista Mario Sconcerti ha analizzato la situazione in casa Juve: “Provando ad esaminare a fondo le 14 partite senza sconfitta, si può dire che la Juve adesso è alla pari delle tre squadre che le stanno davanti. Cosa vuol dire questo nuovo accostamento? Che se ricominciassimo oggi la Juve sarebbe insieme a Inter e Milan come qualità di squadra e possibilità di successo. Questo può renderla competitiva anche in questo campionato? E’ molto difficile, quasi impossibile. La Juve è a 7 punti sicuri dal Milan e tra i cinque e gli otto punti dall’Inter. Nelle quattordici partite passate in serie positiva, la Juve ha ripreso 5 punti all’Inter e 4 al Milan. Ha tenuto una media di 2.28, ottima ma non eccezionale per recuperare.
Proseguendo con questo ritmo la Juve arriverebbe a 76 punti, 1-2 meno di un’Inter che a sua volta proseguisse con la media delle ultime 14 partite. Il campionato andrebbe allora al Milan a circa 80-81 punti. La sostanza è che la Juve ha raggiunto Inter e Milan come possibilità di gioco, è una squadra alla pari ma con sette-otto punti in meno. La notizia è buona e insufficiente. Solo vincendole tutte costringerebbe Milan e Inter a fare molto di più, aprendo un dubbio“. Troppo tardi per pensare ad una rimonta, ma la strada è quella giusta.