Il derby d’Italia è bianconero. La Juve grazie ai gol di Rabiot e Fagioli batte l’Inter e vola in quinta posizione. Sulle pagine del Corriere dello Sport, Sconcerti ha analizzato il match: “La Juve ha vinto bene giocando la partita che sa fare meglio. Squadra raccolta e partenze improvvise, ma giocando stavolta di gruppo, con volontà comune. Ha avuto la fortuna di segnare al primo tiro in porta, era il minuto 51, poi ha meritato tutto e di più. L’Inter è scomparsa nel secondo tempo dopo che aveva promesso e sbagliato molto nella prima parte.
A cambiare il cammino è stato soprattutto Kostic, imprendibile per Dumfries e Skriniar. L’altro ad essere cambiato è Rabiot, diventato il giocatore totale che è stato per tanto tempo aspettato inutilmente. Ci ha messo molto, ma è arrivato. Con la loro spinta la Juve torna dentro il campionato, per fare cosa non lo so, ma comincia a vedere l’alba di una squadra”.
In effetti l’esterno serbo è stato l’assoluto protagonista. Per La Gazzetta dello Sport, da 7,5 in pagella: “Primo tempo attendista e ripresa straripante: super ripartenza e cross per l’1-0, serve l’assist per il raddoppio e colpisce anche un palo”. Ottima anche la prestazione del francese, al terzo gol in Serie A: “Vivace e pericoloso, Allegri gli chiede più inserimenti e lui lo accontenta: bello il tocco di destro che vale il vantaggio. Si distrae una sola volta e manda in porta Lautaro”.