Intervistato per Kitchen Football Club, il canale YouTube di Chiara Papanicolau e Giovanna Martini, Nicolò Schira ha parlato della prossima campagna rafforzamento della Juventus. Ecco le sue parole: “Oggi la Juve ha come priorità assoluta un difensore. Forse l’infortunio di Cabal può cambiare un po’ l’identikit e quindi magari far pensare più a un difensore mancino, magari – sarebbe il non plus ultra – alle condizioni che vorrebbe la Juve ovvero un prestito con diritto di riscatto. Se poi fosse un mancino che sa fare il centrale ma all’occorrenza anche il terzino, così da prenderne uno ma coprire due tasselli… beh, sarebbe il massimo”.
Schira: “Lindelof possibilità, ma con due problemi…”
Il giornalista ha proseguito: “Ovviamente bisogna trovare l’ incastro giusto. Tra i tanti difensori che sono stati proposti c’è Lindelöf, ma lui ha delle caratteristiche più alla Bremer che alla Cabal: è difensore ruvido, roccioso forte fisicamente, anche discretamente bravo con i piedi nell’impostare come vuole Thiago Motta. Lindelöf ha due problemi: ha 30 anni e la Juve sta cercando giovani, ma soprattutto è a scadenza di contratto, quindi vorrebbe un accordo di almeno un paio d’anni, mentre la Juventus non sa se impegnarsi con lui così a lungo, vorrebbe solo sei mesi”.