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Domenica contro l’Inter, la Juventus è riuscita a portare a casa un punto che, per come si era messa la partita, vale oro. I bianconeri nel primo tempo sono sembrati una squadra senza idee, alla disperata quanto inutile ricerca della via del gol. Solo i cambi effettuati nel secondo tempo da Massimiliano Allegri sono riusciti a cambiare il corso della partita. L’ingresso in campo di Dybala e Chiesa, infatti, ha completamente stravolto il gioco della Juventus, permettendo ai bianconeri di raggiungere il pareggio allo scadere.
Nonostante questo, nella squadra di Massimiliano Allegri rimangono grossi problemi nella costruzione del gioco. Il centrocampo, il reparto che dovrebbe mettere gli attaccanti in condizione di segnare, non riesce a rendersi pericoloso. Pochi lanci interessanti in verticale (solo uno di Locatelli) e un palleggio decisamente sterile. Una possibile soluzione ai problemi della mediana bianconera potrebbe essere Arthur. “Può giocare al posto di Locatelli ma possono stare anche insieme, con Arthur spostato da mezzala destra di regia. La formazione la deciderò domani, devo vedere come stanno”, ha rivelato ieri Allegri in conferenza stampa.
Dal suo arrivo a Torino, il centrocampista brasiliano non è mai riuscito a convincere, deludendo in più occasioni. Anche a causa di diversi problemi fisici, l’ex Barcellona lo scorso anno ha collezionato soltanto 22 presenze in Serie A, condite da un solo gol e zero assist. Con il cambio in panchina da Andrea Pirlo a Massimiliano Allegri, la situazione sembra però essere cambiata. Il nuovo allenatore sembra infatti gradire le doti del classe 1996, in cui rivede una parte delle qualità di Pjanic. Certo, Arthur non ha la fisicità di Bentancur e Rabiot e non ha grandi abilità in fase difensiva, ma le sue grandi doti nel paleggio potrebbero essere la cura ai mali della Juventus. Una mediana composta dal brasiliano in coppia con Locatelli potrebbe essere vincente. Vedremo se Max deciderà di provarla dal primo minuto già contro il Sassuolo.