Nel suo editoriale su TJ, Alessandro Santarelli ha commentato le parole espresse dall’ex allenatore della Juventus, Thiago Motta, al Corriere della Sera. Ecco un estratto di ciò che ha scritto: “Passando in rassegna l’intervista, che ho letto ben 3 volte per essere sicuro di averla compresa bene, emerge un quadro idilliaco, dove tutto scorre per il meglio e i piani sono rispettai. Dunque si dovrebbero risentire i dirigenti, che indirettamente vengono tirati in ballo. Non solo non abbiamo capito nulla noi giornalisti e voi tifosi, ma persino proprietà e società che hanno toccato una squadra che stava facendo il proprio dovere. Ma un minimo di autocritica nel vocabolario “ Mottiano” non esiste? La sensazione è che ci sia ma solo per pro forma. La strada era quella giusta, non si doveva cambiare nulla e il progetto meritava di essere portato avanti. Anche dopo Atalanta e Fiorentina? Ritengo troppo intelligente e preparato Motta per credere ad una cosa del genere”.
Santarelli: “L’ego di Thiago Motta è smisurato”

Il giornalista ha proseguito: “Certo ci sono le attenuanti, come gli infortuni, la squadra nuova, e la prima esperienza dello stesso allenatore in una squadra di livello. Però, non sono sufficienti per spiegare tutto. Persino la storia della fascia di capitano era giusta. Viene indicato Bremer come l’uomo adatto, peccato che quella fascia prima dell’infortunio fosse su un altro braccio. Le bugie sono da vili, dice correttamente Motta, ma qui bisogna capire, e ognuno è libero di farsi la propria idea, da dove provengano le stesse bugie. Sbagliare è umano, ma dagli errori si deve imparare. Noi ci auguriamo che la società abbia capito. Per quanto riguarda Motta, gli auguriamo il meglio per la carriera, ma crediamo che il suo ego sia abbastanza smisurato da ammettere errori. Cosi come si è continuato a sbagliare a livello comunicativo. Forse l’intervista, per quanto alla fine spieghi molto del Motta allenatore, si poteva evitare o posticipare. Ma se la società ha concesso l’autorizzazione, evidentemente il rischio era stato calcolato fino in fondo”. Leggi alcuni passaggi salienti delle dichiarazioni di Thiago Motta sull’esonero alla Juventus <<<