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Al termine della partita contro la Juventus, l’allenatore della Sampdoria (in attesa dell’arrivo di Giampaolo) Tufano è intervenuto in conferenza stampa: “Abbiamo avuto un’occasione abbastanza nitida dopo il gol con la partita che poteva prendere un’altra piega nonostante la superiorità della Juventus. Non scopro certo io il valore della Juve. Abbiamo provato a fare il massimo, i ragazzi sono stati molto disponibili e devo ringraziarli. Nel calcio le partite possono prendere una piega o l’altra, così non è stato e peccato per il terzo gol subito presto. Ho vissuto personalmente, al di là del dispiacere del risultato, una serata magnifica che la società mi ha dato la possibilità di vivere. Ho cercato di aiutare i ragazzi in campo al meglio delle mie disponibilità, devo ringraziarli per essersi messi a disposizione. Da domani torno dai miei ragazzi che hanno bisogno di me con la consapevolezza di aver vissuto una serata indimenticabile”.
Tufano è infatti l’allenatore dell’Under23 blucerchiata. Sul rapporto del calcio italiano con i giovani talenti ha aggiunto: “Sono la persona meno indicata per rispondere a questa domanda, la maggior parte della mia vita calcistica l’ho passa con loro avendo la possibilità di contribuire alla loro crescita. Credo che ci siano in Italia ragazzi molto interessanti e pronti a spiccare il volo. Aspettano l’occasione, ma poi bisogna insistere su di loro. Di ragazzi bravi ce ne sono in giro, ma bisogna dar loro fiducia. Da noi c’è poco tempo e poca pazienza, dovremmo avere la forza di cambiare il sistema”.
Tra i giovani della Sampdoria c’è anche Dragusin, in prestito proprio dalla Juventus: “Penso abbia tutte le carte in regola per potersi imporre a certi livelli. Chiaramente è un profilo giovane e deve fare esperienza, credo gli manchi proprio il vissuto per diventare un giocatore adulto. Ha sicuramente delle capacità per potersi esprimere e potersi ritagliare un ruolo importante nel calcio che conta”.
