Intervistato da La Gazzetta dello Sport Sacchi ha detto: “L’Inter ha avuto almeno cinque o sei palle per il raddoppio, mentre nella Juve il migliore è stato il portiere. Questo la dice lunga su come si è svolta la partita”
“La Juve era tutta in difesa – ha continuato –, undici uomini dietro la linea del pallone. L’Inter ha avuto più coraggio, ha cercato di creare qualcosa e, alla fine, questo coraggio è stato premiato. D’altronde il rischio è alla base di ogni avventura e, se non rischi, cadi nel passato, sei vecchio“.
“La Juve è questa. Dietro sono forti, hanno muscoli e potenza. Hanno aspettato e cercato di chiudere gli spazi. Poi, nel secondo tempo, hanno provato a pareggiare, si sono impegnati, ma la superiorità dell’Inter mi è parsa evidente. I nerazzurri hanno qualcosa in più, inutile negarlo“, ha concluso.