Al 60esimo minuto di gioco di Lille-Juve Thiago Motta decide di fare tre cambi: fuori Cabal, Thuram e Vlahovic, dentro Savona, McKennie e Weah. Sostituzioni che avrebbero dovuto portare forze fresche alla squadra ma che in realtà non hanno lasciato il segno. Seppur stanco, infatti, il bomber serbo è comunque l’unico riferimento offensivo reale di questa squadra e l’inserimento di Yildiz come falso nueve non ha avuto il risultato sperato. Non a caso di lì a poco è subentrato a sua volta al suo posto Mbangula. Allo stesso modo togliere dal campo Thuram, fin lì tra i migliori in campo, è stata certamente una mossa dubbia…
Juve, l’analisi di Sabatini
Intervenuto su calciomercato.com il giornalista Sandro Sabatini ha commentato: “Juve a tratti dominante, con fiammate di assedio al Lille chiuso in area. Non si può parlare solo di risultato, ci vuole un riferimento alla prestazione che – è bene scriverlo forte e chiaro – è stata ben più che discreta. Buona. Buonissima. Discorso a parte merita Cambiaso, che fa tutto e tutto bene. In copertina finisce l’azione solitaria che frutta il rigore, ma ogni pagina della sua prova va sfogliata e sottolineata. Appunti sparsi sugli altri: Koopmeiners non è ancora quello vero, Thuram sì (e non si capisce il cambio). Eh, sì. Dopo un’ora Thiago Motta ha avuto sensazioni non facilmente spiegabili: tre cambi che non hanno migliorato la squadra, più il quarto poi (Mbangula) che è sembrato contraddire lo spostamento momentaneo di Yildiz falso nueve al posto di Vlahovic”.