Juve, Sabatini: "Chiesa e Magnanelli strumentalizzati per colpire Allegri"

Juve, Sabatini: “Chiesa e Magnanelli strumentalizzati per colpire Allegri”

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Sabatini sulle parole di Chiesa e l'ingresso di Magnanelli: per il giornalista occasione per prendersela con il tecnico della Juve Allegri

Nel suo editoriale su calciomercato.com, Sandro Sabatini ha approfondito il tema Juventus. Contro l’Udinese, all’esordio in Serie A, la squadra bianconera ha raccolto, oltre ai tre punti, una soddisfazione trasversale. In particolare, un apparente cambio di rotta nel modo di giocare è stato accolto benevolmente. In questo senso, è stato dato molto risalto alle parole di Federico Chiesa. Invece, l’ingresso nello staff di mister Allegri di Francesco Magnanelli, è stato considerato una spinta al cambio di passo.

Attacco ad Allegri

Per il giornalista, la ricorrenza con il quale è stato dato risalto alle parole di Chiesa e all’ingresso nello staff di Magnanelli sarebbe però pretestuoso. Ovvero, un occasione più sottile e velata di colpire l’allenatore della Juventus. Sabatini esordisce così: “A Udine, bisognava davvero impegnarsi per criticare l’allenatore. Tra l’altro diventato secondo solo a Trapattoni nelle vittorie bianconere: “appena” 250 (delle quali il 99% giocate male, secondo la narrazione corrente). In teoria sembrava giusto almeno un applauso. In pratica, basta utilizzare (strumentalizzare) una frase di Chiesa sul gioco moderno e sull’inserimento in staff di Magnanelli per scatenare la solita guerra di posizione, in cui si attacca Allegri innanzitutto per difendere se stessi. Cioè supportare quel che si è detto/scritto in passato. E’ l’anticalcio, ha i giocatori ma non il gioco, fa catenaccio, non si è aggiornato, e poi lo spogliatoio contro più varie (corto muso) ed eventuali (rischio esonero)”.

La verità su Magnanelli

Sabatini ha poi approfondito il discorso su Magnanelli. L’ingresso del nuovo membro dello staff della Juventus sarebbe stata proprio una richiesta del tecnico Allegri: “Oggi è tutto cambiato. Perché i giocatori di riferimento sono cambiati. E anche se manca, è evidente, un po’ di esperienza, la freschezza dei giovani consente tattiche e strategie più entusiasmanti. Quelle che si sono viste nel primo tempo della prima giornata di campionato, ma anche nelle amichevoli estive. Nello spazio di un’estate è arrivato anche Francesco Magnanelli, personaggio del momento. Entrato nello staff per espressa volontà di Allegri, che lo aveva eletto giovane leader nel Sassuolo in serie C, addirittura una quindicina di anni fa. Magnanelli è uomo di staff e spogliatoio, che esegue (al meglio) le linee guida indicate quotidianamente dall’allenatore. Un allenatore che sta proponendo un calcio diverso (anche) perché ha calciatori diversi”. 

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