Raggiunto dai microfoni dei giornalisti al termine dell’udienza presso la prima sezione del Tar del Lazio sul ricorso di Antonio Giraudo, ha parlato il suo avvocato Amedeo Rosboch. Il legale ha raccontato l’andamento dell’udienza e i possibili risvolti nel caso di accoglimento dell’appello dell’ex dirigente della Juventus. Ecco le sue parole: “Da un punto di vista dell’udienza è andata bene. I giudici erano attenti, hanno ascoltato e fatto domande quindi il meglio che ci si possa aspettare. La nostra richiesta è che la legge che regola l’ordinamento sportivo che impedisce un controllo giurisdizionale venga mandata alla Corte di giustizia europea. Noi riteniamo sia in contrasto con il diritto europeo”.
Rosboch ha proseguito: “Sarebbe una svolta clamorosa perché se accolta la richiesta, l’ordinamento italiano dovrebbe porre dei rimedi a chi subisce provvedimenti di natura sanzionatoria di poter ricorrere ad un giudice per ottenere un l’annullamento del provvedimento e per avere una tutela risarcitoria. Ci aspettiamo che il Tar ritenga che questa legge sia incompatibile col diritto europeo e che quindi rimandi la questione alla Corte di Giustizia di Lussemburgo. Ottimisti? Sì, sempre per definizione”.
