Nel suo editoriale su La Repubblica, Gabriele Romagnoli ha parlato degli allenatori di Juventus e Milan, Massimiliano Allegri e Stefano Pioli. Ecco un estratto delle sue parole: “Pioli, per dire, ma anche un po’ Allegri procedono (e non da questa settimana) con l’andatura da dead man walking. C’è sempre la possibilità di una telefonata del governatore che concede la grazia (se vinci il derby 3-0, se alzi la Coppa Italia). Patti chiari, amicizia corta: arriviamo alla scogliera e ciao. C’è la questione dei soldi, ma con lo stress poi non te li godi. La pressione che scompare come un’emicrania dopo l’analgesico. Non è detto che morire prima di morire sia poi un male. Ti giochi ogni partita o corsa non come se fosse l’ultima, ma come fosse stata già giocata. E come disse un’attrice, impegnata in una serie televisiva di successo, ma il cui personaggio era volato dalla finestra alla fine della seconda stagione: «Mai stata tanto popolare come da quando sono morta!”.
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