“Influire profondamente, far risentire le conseguenze, lasciare profonda traccia su qualche cosa”, questa la definizione della parola incidere sul vocabolario. Sotto nel punteggio per 1-0, contro la Roma Massimiliano Allegri ha inserito in campo Pogba e Chiesa, che purtroppo non sono riusciti a incidere sul match. Chi invece ci è riuscito, ma in negativo, è Moise Kean. L’attaccante italiano, infatti, è stato espulso dopo appena 40 secondi dal suo ingresso in campo.
Al termine della partita Allegri ha detto: “Ha sbagliato e ha chiesto scusa. Ha sbagliato perché ha messo in difficoltà la squadra. Quando si entra si può determinare, ha avuto la reazione sbagliata”. Per La Gazzetta dello Sport la sua prestazione è da 4 pieno in pagella: “Passerà alla storia per essere diventato il subentrante più veloce a farsi espellere in A dal 2015 a oggi. Il suo match dura 40 secondi, il tempo di tirare un calcio (gratuito) a Mancini“.
Perchè come se non bastasse, quella di Kean non è neanche l’espulsione più veloce della Serie A, ma soltanto la terza. Al primo posto troviamo Giuseppe Lorenzo, espulso dopo appena 10 secondi nel match tra Parma e Bologna del 9 dicembre 1990. Al secondo invece Giulio Migliaccio, espulso dopo 32 secondi in Atalanta-Palermo del 6 dicembre 2015. Neanche un record… disastro su tutti i fronti.