293 partite, 115 gol e 48 assist, numeri da campione indiscusso quelli con cui Paulo Dybala ha lasciato la Juventus dopo 7 lunghi anni in maglia bianconera. Arrivato da giovane talento, la Joya se ne è andata da leggenda. Un addio complesso, ricco di critiche. Un’estate indecisa, passata ad aspettare un’offerta dell’Inter che non è mai arrivata. Alla fine l’argentino una casa l’ha trovata e si è trasferito alla Roma, alla corte di Josè Mourinho. Sabato 27 agosto alle 18:30 la Juve affronterà proprio i giallorossi e per la prima si troveranno di fronte Paulo Dybala.
L’argentino sfiderà quelli che fino a pochi mesi fa erano i suoi compagni di squadra, giocatori e amici con cui La Joya ha condiviso tanti anni della sua carriera. Non per questo, però, Dybala si tirerà indietro: la difesa bianconera dovrà prestare la massima attenzione. Anche perchè le qualità dell’attaccante argentino sono sotto gli occhi di tutti: tecnica, dribbling ubriacante, passaggi millimetrici e fiuto per il gol. Per la retroguardia della Vecchia Signora non sarà una partita facile. Anche perchè l’attacco della Roma potrà contare anche su Abraham e Pellegrini, altri due giocatori di grandissimo talento, da non sottovalutare.
Per fortuna, però, Massimiliano Allegri potrà contare di nuovo su Leonardo Bonucci, che dopo aver saltato la sfida contro la Sampdoria sembra ora pronto a tornare subito in campo. Il difensore italiano è un pilastro della difesa bianconera e la sua presenza in campo garantisce solidità a tutta la squadra. Affianco a lui pronto Gleison Bremer, che nelle prime due uscite è sembrato una roccia dal punto di vista difensivo… meno preciso in fase di impostazione. L’ex difensore del Torino ha ancora molto da migliorare ma le sue doti sono sotto gli occhi di tutti. Il brasiliano si troverà quindi a marcare un talento cristallino come Paulo Dybala: riuscirà a fermarlo?