La deludente stagione della Juventus è giunta al termine. Dopo un’annata senza trofei con tante cose da correggere, la dirigenza bianconera non può perdere tempo e deve già pensare alle tante mosse che dovrà fare per rinforzare la rosa, con l’obiettivo di tornare a vincere. Una delle situazioni in bilico in questo momento è quella di Alvaro Morata. L’attaccante spagnolo per ora sembra destinato a un’altra partenza da Torino. La Juve proverà ancora a trattare con l’Atletico Madrid per abbassare il prezzo del riscatto, ma per ora non sembra che ci siano i margini per la trattativa. Ecco perché è probabile che Morata intanto debba lasciare il bianconero, magari sperando di ritornare fra qualche settimana.
L’attaccante spagnolo era arrivato dai Colchoneros nell’estate del 2020 con un prestito oneroso da 10 milioni di euro, rinnovabile per l’anno successivo (opzione che la Juve ha esercitato), con un diritto di riscatto fissato a 35 milioni. Un’operazione complessiva da 55 milioni, cifra eccessiva secondo la nuova linea della società bianconera, che preferisce fare grandi investimenti su giocatori futuribili e trovare soluzioni convenienti per i giocatori dai 30 anni in poi. L‘ultima offerta bianconera si aggira intorno ai 15 milioni, tra parte fissa e una serie di bonus.
La Juventus punta sul fatto che il contratto di Morata con l’Atletico scade a giugno 2023 e che quindi già da febbraio lui potrebbe accordarsi a zero con altri club. I presupposti per un rinnovo non sembra che ci siano, quindi gli spagnoli dovranno vendere il giocatore, a un prezzo sicuramente più basso rispetto a quanto avrebbero potuto e voluto fare con più anni di contratto. Sullo sfondo però non c’è da escludere un ritorno di fiamma del Barcellona, sempre vigile sul giocatore fin dalla scorsa estate. Allegri vorrebbe trattenere ancora una volta Morata, così come aveva fatto a gennaio, perché è un giocatore duttile, che può essere utile anche a partita in corso e ha il giusto bagaglio di esperienza, anche a livello internazionale. E lui, che a Torino sta bene e ha messo radici con la moglie Alice, rimarrebbe volentieri. La Juve ha fatto la sua offerta al ribasso, ora sta al club di Madrid rispondere.