Per la Juve è il giorno della partita con la Fiorentina. Anche la Primavera ha giocato, vincendo contro la Roma. Ecco le parole di Montero: “Siamo molto contenti per la prestazione, abbiamo giocato contro una squadra forte che secondo noi è una delle favorite. I ragazzi hanno reagito bene, sapevamo che era una partita lunga e che non ci dovevamo scomporre. All’intervallo ci siamo detti che stavamo giocando bene e, infatti, i ragazzi sono stati bravi a ribaltarla con uno spirito positivo, con cuore e con coraggio”.
Tacconi, invece, ha parlato per la prima volta dopo l’aneurisma: “L’ho passata brutta, pensavo di essere immortale e invece dietro l’angolo c’è sempre qualcosa di inaspettato. È capitato a me, e meno male che c’era mio figlio. Quando sono tornato a casa sono stato annaffiato dai miei cani, è stato bello. Erano due o tre giorni che ero stanco morto, dovevo aspettarmi qualcosa, avevo mal di testa e c’era qualcosa che non andata.
Non pensavo che fosse qualcosa di grave. Ho perso il matrimonio di mia nipote, i 18 anni di mia figlia, però mi hanno visto vivere, che è quello che conta. Dei primi tempi non ricordo niente, ero in coma, ma la fatica che ho fatto nonostante fossi un atleta è stata tanta. La riabilitazione è stata dura, ho dovuto ricominciare a camminare e parlare. Mia moglie e i miei figli sono stati importanti, facevano avanti e indietro”.