Juventus, il riassunto del giorno: parlano Miretti e Milik

Juventus, il riassunto del giorno: parlano Miretti e Milik

Fabio Miretti
Dalle parole di Miretti sul ruolo e sul futuro alle dichiarazioni di Milik sulla prossima stagione: tutte le notizie sulla Juve.

La Juventus, in attesa della prima gara della stagione, lascia parlare i suoi tesserati. Fabio Miretti, centrocampista, ha detto la sua sulla scorsa stagione e sul futuro: Nella seconda metà di stagione, poco dopo l’infortunio, ho avuto un periodo in cui non stavo bene fisicamente però poi verso l’ultima parte ho alternato momenti buoni ad altri meno buoni, quindi più che un momento di difficoltà, è stato un susseguirsi di alti e bassi. Ma sono sempre stato sereno. In realtà il ruolo che preferisco sempre è quello della mezzala, in modo da avere la possibilità di abbassarmi ma anche di andare tra le linee. Poi se il mio ruolo in campo avanza un po’, va bene: io sono a completa disposizione del mister e della squadra. Mi piace anche svariare un po’ all’interno del campo, giocare con la squadra, quindi più da mezzala. Il gol in prima squadra che non è ancora arrivato è più una soddisfazione personale: sarebbe davvero bello realizzare il primo dopo tutti gli anni di settore giovanile.

Ma l’obiettivo è di farne tanti, di gol: metterne a segno un buon numero, ecco. Però devo effettivamente rompere il ghiaccio. Il rinnovo fino al 2027 per me ha un forte significato perché è la prosecuzione di un percorso che dura da tanti anni. Quando si prolunga il contratto con la Juventus con una maglia così importante è sempre motivo di orgoglio. E’ una bella soddisfazione. Futuro? Adesso non si può dire con certezza: c’è ancora la tournée, abbiamo due partite negli Stati Uniti e pensiamo a quello. Poi quando si tornerà dall’America, io e la società decideremo quale sarà il percorso migliore per questa stagione”.

Anche Arek Milik ha parlato della stagione: “Qui si sente la storia, la tradizione, la maglia ha un peso diverso dalle altre. Abbiamo avuto un’annata difficile, però nel calcio queste cose succedono, noi dobbiamo solo pensare a migliorare. Abbiamo tutte le potenzialità per fare più punti dell’anno scorso e per vincere in questo club che ha sempre avuto come obiettivo quello di alzare trofei. Questa è anche la mia ambizione e voglio realizzarla qui. Obiettivi? Penso che sia troppo presto per parlare di scudetto. Il Napoli è favorito e ci metto le due milanesi, insieme a Roma e Lazio, ma anche la Juve. Però sul mercato può succedere di tutto. Allegri ha detto che per prima cosa dobbiamo tornare in Champions, poi si vedrà se siamo abbastanza forti per poter vincere lo scudetto”.