Per la Juventus la stagione 2022-23 è oramai terminata. Ai bianconeri resta una sola partita, quella con l’Udinese, che potrebbe decretare la qualificazione alla prossima Conference League, al netto poi della squalifica UEFA e dei risultati delle italiane nelle coppe. Proprio per questo motivo si sta già programmando il prossimo mercato, a partire dal ds, che potrebbe essere Cristiano Giuntoli, che oggi ha parlato ad un evento del suo futuro: “Futuro? Non voglio parlarne, oggi sono il DS del Napoli e manca ancora una settimana al termine del campionato. Per adesso voglio solo parlare del passato. Quando si prende un premio, si prende per quanto fatto in passato. In futuro vedremo se sarà bravo per prenderne altri.
Come funzione la rete? Adesso ci sono degli strumenti che permettono a tutti di conoscere certi giocatori. La differenza l’ha fatta il tempismo e il coraggio di prenderli al posto di mostri sacri. In questo momento tutti sanno tutto. La difficoltà è sempre il momento. Noi abbiamo dovuto abbassare il monte ingaggi ma abbiamo fatto di necessità virtù”.
Oggi è anche la giornata di ricordo della tragedia dell’Heysel per la Juventus, che sul sito ufficiale, ha ricordato la strage: “C’erano due squadre, pronte a una Finale di Coppa dei Campioni, attesa da tutta Europa. C’era uno Stadio in Belgio e una notte che doveva essere di festa. C’erano migliaia di persone, quella notte, all’Heysel, migliaia di occhi che non vedevano l’ora di emozionarsi per una grande partita. C’erano 39 di loro che, quella partita, non la videro mai. Da quel giorno del 1985 per noi la parola “Heysel” è sinonimo di sgomento, irrazionalità, di eventi vertiginosi in una notte scellerata. Il 29 maggio è una data in cui quella ferita torna a fare male, e sappiamo bene che non smetterà mai. Ci stringiamo nel ricordo uniti alle famiglie e a tutti i cari di quelle 39 persone innocenti. Che c’erano, e non smetteranno mai di essere insieme a noi”.
