Juve, il riassunto del giorno: Allegri in stand-by e sul mercato...

Juve, il riassunto del giorno: Allegri in stand-by e sul mercato…

Massimiliano Allegri
Tutte le principali notizie del giorno in casa Juve: si scaldano i motori tra cessioni e nuovi acquisti

Mancano quasi due settimane all’apertura ufficiale del calciomercato estivo e già si preannuncia un’estate davvero calda. In casa Juve, per fare cassa bisognerà partire da qualche cessione di rilievo come l’addio di Dusan Vlahovic (infortunatosi nelle ore scorse). Il ds bianconero in queste ore è volato a Londra: oltre al Bayern Monaco sul serbo ci sarebbe anche il Chelsea. Serviranno almeno 70 milioni di euro per lasciarlo partire e al momento nessun club ha proposto cifre di questo tipo. Ma tra i nomi in uscita c’è anche quello di Dejan Kulusevski. Durante la sua trasferta londinese, Manna avrebbe incontrato anche il Tottenham per trattare. Ma gli Spurs non sarebbero in grado di investire i 35 milioni di euro previsti per il riscatto e per questo chiedono uno sconto.

Per quanto riguarda i rinnovi, si attendono notizie sia da Cuadrado che da Rabiot. Il colombiano ha detto: “Mi hanno fatto una proposta, ma in questo momento non ci sto ancora pensando. Ho detto che ne parleremo più avanti, speriamo di trovare un accordo e di continuare a giocare ad alti livelli”. Per il francese invece, il club bianconero ha proposto il rinnovo di altri 12 mesi alle stesse condizioni e sfruttando il decreto crescita.

Nel frattempo sul fronte Allegri, l’Al-Hilal ha aggiunto un bonus di 10 milioni di euro alla firma al triennale (che già ammonterebbe a 60 milioni). Nei prossimi giorni si saprà di più: non è escluso che lo stesso tecnico voglia lasciare la palla alla società. Nel mentre l’ipotesi Giuntoli sembra non essere tramontana del tutto: le prossime saranno settimane decisive.

Infine le dichiarazioni di Malagò a margine della Giunta del Coni: “Diverse persone hanno fatto una riflessione sulla vicenda Juventus: per come si è conclusa è evidente che la giustizia sportiva, in questo caso, ha funzionato a fronte di una collaborazione con la giustizia ordinaria”.