Per la Juve sono giorni di attesa in vista della prossima gara, tra due settimane. Ecco le parole di Galeone su Allegri: “Di positivo c’è che la Juventus non ha subito gol ed è la prima volta dal pareggio con l’Empoli di fine gennaio. È una buona cosa e Max dovrà ripartire da questo aspetto per conquistare quegli 11-12 punti che gli mancano per assicurarsi aritmeticamente la qualificazione in Champions. Per 21 giornate, fino all’Empoli, la Juventus è andata meglio del previsto. Ma nelle ultime 8 partite il ritmo è da zona retrocessione e il rischio è quello di rovinare quanto di buono è stato fatto nella prima parte.
Max è legato alla Juventus e alla famiglia Agnelli. E il Mondiale per club è una manifestazione intrigante. Però ho ascoltato le rassicurazioni di Giuntoli in televisione, ma poi Max ha detto pubblicamente che la società non gli ha ancora detto nulla sul futuro. Penso che a 9 giornate dalla fine del campionato Giuntoli dovrebbe confermare Allegri anche in privato, dicendogli le stesse cose”.
Anche Marotta ha detto la sua: “Erano momenti diversi dal punto di vista storico. E’ chiaro che il calcio anche da quel punto di vista è cambiato. Inzaghi pratica un calcio più manovriero, tattico. La Juventus aveva dalla sua grandissimi giocatori che avevano vinto tanti titoli nei club in cui erano e nelle loro nazionali. Questo gruppo sta crescendo, sono abituati a vincere oggi, cominciano ad avere il loro palmarès e qualche titolo e direi ancora che c’è tanto da fare ma hanno il merito di crescere continuamente e sono due belle realtà tutt’ora”.