Per la Juventus, dopo la cocente eliminazione dall’Europa League è tempo di primi bilanci. Se la qualificazione in Champions League sembra in tasca, c’è attesa per la sentenza di lunedì che potrebbe cambiare nuovamente la classifica della Serie A.
Intanto, Fagioli, infortunatosi nella gara con il Siviglia, ha concluso la sua stagione e dovrà anche sottoporsi ad un’operazione. Ecco la nota della Juventus: “Nicolò Fagioli, in seguito all’infortunio rimediato ieri sera durante la gara Siviglia-Juventus, ha riportato la frattura della clavicola destra. Questo pomeriggio verrà sottoposto ad ulteriori esami strumentali presso il J|Medical e nella giornata di domani verrà sottoposto ad intervento chirurgico per poi iniziare l’iter riabilitativo volto alla ripresa dell’attività”.
Per i bianconeri è anche una giornata di addii, visto che Sofie Pedersen, a Torino da cinque stagioni, ha salutato la compagine juventina. Di seguito il messaggi della Juventus: “Sono stati cinque anni straordinari quelli vissuti in bianconero da Sofie Junge Pedersen. Cinque anni fantastici e probabilmente irripetibili. Cinque anni ricchi di successi e con pochissime delusioni che, in ogni caso, sono servite come ulteriore step di crescita. Dalla prossima stagione Sofie non vestirà più la maglia della Juventus Women, una divisa che ha indossato con passione e senso di appartenenza dal primo giorno in cui è arrivata a Torino, il 27 dicembre 2018. Da quel giorno è nata una fantastica storia d’amore con i colori bianconeri che le hanno permesso di togliersi tantissime soddisfazioni.
Per lei, infatti, parlano i numeri: da quando è diventata una giocatrice della Juventus, Sofie ha sempre vinto almeno un trofeo – nove per la precisione dalla stagione 2018/2019 – e quest’anno cercherà di confermare questa speciale statistica provando a vincere la finale di Coppa Italia che si giocherà il 4 giugno a Salerno contro la Roma. Pedersen, e questo è indubbio, resterà per sempre nella storia di questo Club. Quel gol segnato all’Allianz Stadium contro la Fiorentina, il primo in assoluto, rimarrà indelebile nella memoria di tutti noi. Una rete iconica, non soltanto perchè è valsa – di fatto – lo Scudetto, ma anche e soprattutto per il valore simbolico. È stata, infatti, la prima rete segnata in quel palcoscenico dalla Juventus Women. Allianz Stadium che, nelle stagioni successive, è diventato il teatro di tante sfide europee delle bianconere in UEFA Women’s Champions League”.