Per la Juve è il giorno della sfida con il Genoa, anticipo della sedicesima giornata. Dello Scudetto e del campionato ha parlato Evra: “La prima parola che mi viene in mente è miracolo. Ma non è così, sarebbe riduttivo. Il lavoro svolto da Max Allegri è stato strepitoso. S’è rimboccato le maniche e ha tirato fuori dal suo cilindro una squadra compatta, solida, aggressiva, combattiva, irriducibile. Lotta scudetto? E meno male! Perché la Juve è la Juve, ha il tricolore nel suo dna.
Il gioco? Queste sono critiche che molti tifosi muovono ad Allegri. Ma io ribadisco un concetto appreso proprio da Max: per lo spettacolo e il divertimento basta andare al circo, per i tre punti basta tifare Juve fino alla fine. La classifica è fatta di punti da mettere in cascina, non di “numeri” da prestigiatore. All’Inter temono la Juve, sanno che è forte. Me l’ha detto qualche giocatore ma non farò mai i loro nomi, neppure sotto tortura”.
Anche Chiellini ha detto la sua: “Ho deciso di dire addio al calcio giocato un attimo prima che me lo dicessero gli altri anche per questo ho lasciato la Juve due anni fa. Mi avrebbe fatto piacere giocare con Bremer e Gatti. Con loro mi sento spesso e c’é stima reciproca. Sarò allo Stadium il 30 dicembre per Juve-Roma. La prima volta dopo l’addio alla Juve. Voglio sia tranquilla godendomi la partita da tifoso”.