La Juventus, in attesi di colpi dal mercato, fa un resoconto della stagione appena passata. A farlo è stato l’ex bianconero Cabrini: “I dirigenti hanno fatto le loro valutazioni e se lo hanno riconfermato sono state positive: è segno che lo ritengono in grado di dare ancora molto nella prossima stagione in una situazione che si sarà normalizzata. E poi c’è un fatto importante: la Juventus a quanto sento sta per assicurarsi non un grande giocatore, ma l’uomo che da niente e in silenzio ha creato la squadra che quest’anno ha vinto lo scudetto, cioè Giuntoli”.
Anche Marchisio, ex Juve, ha detto la sua sui possibili acquisti: “Casadei è già pronto. L’abbiamo ammirato al Mondiale in Sudamerica: non mi ha sorpreso il talento ma la crescita personale. Credo che questa esperienza l’abbia fatto crescere come uomo, oltre alle sue qualità che si conoscevano già. Un altro che sarei molto felice di vedere in maglia Juve è Frattesi, non solo per l’amicizia che ci lega: mi piace tantissimo, sta facendo molto bene ed è sui taccuini di tanti. Mi auguro abbia finalmente l’opportunità di giocare ad alti livelli: se lo merita, e per il suo percorso di crescita ha bisogno di una squadra che lo faccia crescere a livello internazionale.
Pogba e Vlahovic? Sono sempre più convinto che se un atleta non sta bene a livello mentale, ne risentono sia le prestazioni che il fisico. A Pogba e alla sua famiglia è successo qualcosa di gravissimo, non mi sorprende che non sia stato al massimo. Ci auguriamo che in estate possa rimettersi a posto fisicamente ma soprattutto di testa, perché sa che deve dare qualcosa in più per questa maglia: è tornato per quello, quest’anno non c’è riuscito e speriamo che sia il prossimo quello in cui possiamo rivederlo a grandissimi livelli. Vlahovic era partito molto bene, poi c’è stata la pubalgia, da cui non è semplice guarire con una struttura fisica così. Ci sono state prestazioni non all’altezza ma è un potenziale campione. Dall’altra parte ci dev’essere anche un allenatore che riesca a migliorarlo, è anche responsabilità di un tecnico e di uno staff farlo rendere al meglio”.