Per la Juventus, dopo la vittoria con la Lazio, è tempo da dare un giudizio sui bianconeri. Ci ha pensato l’ex portiere Buffon a dire la sua: “È un periodo nel quale ogni settimana c’è un caso. Non ci sia annoia di certo ma la miglior medicina sono le vittorie come quelle contro la Lazio che allontanano le polemiche. La Juve secondo me già l’anno scorso aveva una squadra per poter competere per lo scudetto, poi ci sono state delle vicissitudini che hanno impedito loro di competere. Questa stagione poi non hanno impegni infrasettimanali.
Pogba e Bonucci? Conosco entrambi. Tranne Allegri e altre due figure è stata stravolta la società, quindi non conoscendo le persone non me la sento di dare giudizi. Bisogna conoscere veramente il dietro le quinte per capire le dinamiche”.
Anche Marchisio ha parlato di Madama: “Grave perdita per entrambe, Juventus e Champions.. Si davano prestigio a vicenda. Penso alla delusione dei tanti tifosi bianconeri nel mondo. La Juve ha reagito, mostrando doti di resilienza eccezionali. Ma non è bastato. Stimo Max, ma mi sforzo di essere obiettivo. Nel bene e nel male le responsabilità vanno sempre suddivise tra allenatori, giocatori e club. I primi segnali sono positivi. C’è fame e soluzioni di gioco. Sarebbe un peccato la separazione tra la Juve e gli Agnelli. La tradizione della Juve è legata a doppio filo agli Agnelli. Una storia trionfale”.