Il Messaggero svela uno dei motivi che ha portato al divorzio tra Igli Tare e Claudio Lotito. Scelte e vedute di mercato differenti ma soprattutto la gestione di Sergej Milinkovic-Savic sarebbe al centro della rottura tra il ds e la Lazio dopo ben 18 anni. L’addio, tuttavia, era un po’ nell’aria da tempo vista la scadenza di contratto prevista per quest’estate.
Secondo il quotidiano, il patron biancoceleste rinfaccerebbe all’albanese l’amicizia con Mateja Kezman che si sarebbe ‘portato avanti’ con il club bianconero: “Milinkovic ha l’accordo con la Juve“: questa la frase ‘incriminata’ rivolta da Lotito a Tare. La promessa era di un’offerta da 40 milioni di euro anche se al momento i bianconeri giocano al ribasso. Queste le dichiarazioni di Tare: “Avevo detto a Lotito di cederlo“. E non si fa aspettare la risposta del numero uno biancoceleste che replica smentendo: “Non è vero. Io ho deciso di rifiutare un’offerta da 140 milioni di Galliani. Erano 60 subito e altri 80 pagabili in cinque anni con la Champions. Non me ne sono pentito”,
Dopo anni di corteggiamento ora la Juventus potrebbe tentare l’affondo, soprattutto facendo leva sulla partenza di Adrien Rabiot che con ogni probabilità approderà al Manchester United.