Francesco Repice, ospite a TvPlay, ha parlato della sfida tra Milan e Juventus. Ecco le sue parole: “Gli infortuni non contano proprio nulla in queste gare. Chi entra in campo domenica sera, entra a San Siro per giocare una gara come Milan-Juve ( che negli anni novanta è stata la sfida più importante del mondo) davanti a 90 mila persone. Gli infortuni capitano, proprio per questo presidenti, che non hanno i soldi, ad allestire delle rose molto lunghe”.
Il giornalista ha poi parlato dell’allenatore bianconero Massimiliano Allegri: “Che tutti la piantino, visto che stiamo parlando di uno che ha vinto sei scudetti, due Coppa Italia, Supercoppa italiana ed ha fatto due finali di Champions League. Ci vuole più rispetto per uno degli allenatori più vincenti di questo paese. Io sono sempre preoccupato dai tecnici che dicono ‘il mio calcio’. Mentre questo sport è molto più semplice, bisogna avere rispetto per gli allenatori che vincono. Bisogna fare lo stesso discorso anche per José Mourinho? Ovviamente, nella sua cabina armadio ci sono più trofei che mutande. Bisogna stare più tranquilli con dei professionisti. Senza una squadra forte non riesci a vincere”.
Impatto super per Nico Gonzalez: due gol in due partite per l'attaccante argentino dopo l'infortunio…
La Juve ha raggiunto un traguardo molto importante contro il Monza: 1700 vittorie in Serie…
Dusan Vlahovic nervosissimo dopo il cambio in Monza-Juve: il motivo dietro la reazione dell'attaccante bianconero
Intervenuto sulle pagine di Tuttosport l'ex arbitro Calvarese ha analizzato la direzione di gara di…
Le ultime novità sulle condizioni di Teun Koopmeiners dopo l'infortunio all'adduttore subito nel corso del…
Le parole del centrocampista della Juve Manuel Locatelli al termine della partita di Serie A…