Juve nessuna come te in Coppa Italia: nuovo record stabilito dai bianconeri

La Juventus ieri sera ha battuto la Fiorentina per 2-0, grazie alle reti di Bernardeschi nel primo tempo e di Danilo nella ripresa, a tempo scaduto. I bianconeri hanno così conquistato la finale di Coppa Italia, in virtù anche della semifinale di andata, terminata 0-1 per la Vecchia Signora. Come riportato da Opta, con il successo di ieri, Madama è approdata per la ventunesima volta della sua storia in finale di Coppa Italia, risultato mai raggiunto da nessun club italiano. Infatti, la seconda squadra che ha raggiunto più volte la finale del torneo, è ferma a 16, cinque in meno della Juventus.

Il club piemontese, nella sua ricca storia di trofei e vittorie, ha ottenuto la vittoria della Coppa in 14 occasioni, perdendo l’ultimo atto per ben 6 volte. Dietro i bianconeri, invece, la squadra più titolata è la Roma, che ha vinto il trofeo 9 volte. I giallorossi sono poi seguiti da Inter e Lazio, entrambe a quota 7 successi, e proprio i nerazzurri saranno gli avversari della Vecchia Signora nella finalissima dell’11 maggio allo Stadio Olimpico di Roma. La Juventus detiene anche un altro record sulla Coppa Italia, visto che i ragazzi di Allegri hanno vinto il torneo per ben quattro volte consecutivamente, dal 2015 al 2018, fermandosi poi nella stagione 2018-19 contro l’Atalanta ai quarti.

In questa stagione travagliata, però, la Coppa Italia è l’unica opportunità per ottenere un trofeo, visto che la Supercoppa è svanita, il campionato anche e la Champions era oggettivamente impossibile da conquistare. Per questo motivo Massimiliano Allegri vorrà bissare il trionfo della scorsa stagione nella competizione, quando i bianconeri, allora guidati ancora da Andrea Pirlo, sconfissero l’Atalanta grazie alle reti di Kulusevski e Chiesa. L’ex tecnico del Milan potrebbe così vendicare la Supercoppa persa contro l’Inter e avrebbe la possibilità di diventare il mister con più Coppa Italia vinte nella storia del calcio italiano, superando allenatori del calibro di Mancini ed Eriksson.