Juve, Ravanelli: “David un vero bomber, Kessié lo prenderei subito”

Franck Kessie
Da Lukaku e Vlahovic, da Kessié e David: Ravanelli ha detto la sua sul mercato della Juventus

Ecco la lunga intervista dell’ex Juve Fabrizio Ravanelli che ha parlato del mercato dei bianconeri. Ecco le sue parole a Tuttosport: “Per me Jonathan David 20 gol in Serie A li fa. È sicuramente il nome giusto per chi cerca un grande goleador. Jonathan è un attaccante moderno, molto intelligente tatticamente e decisivo negli ultimi metri. Legge sempre bene situazioni e giocate, riuscendo sempre ad anticipare i difensori avversari. In area di rigore poi è devastante: sa segnare in tutti i modi. David ha caratteristiche che mancano all’attuale reparto offensivo. Attacca la profondità, ha velocità e dentro l’area è micidiale. Un vero bomber. L’unica pecca è che non cuce tanto il gioco, anche se nell’ultima stagione l’ho visto dialogare di più con i compagni. In Francia Osimhen era bravo, ma non segnava quanto a Napoli. Da noi è diventato il top player che oggi tutti conoscono e ammirano. David in Ligue1 ha avuto un percorso superiore a livello di gol col Lille, però per caratteristiche non lo accosterei al nigeriano. Lo assimilerei più a Lautaro o Immobile. Rispetto al numero 9 del Napoli David, infatti, è meno forte e impattante fisicamente, ma fa reparto da solo ed è un realizzatore straordinario come gli altri due”.

Sulla differenza di rendimento tra Italia e Inghilterra di Big Rom: “C’è una differenza abissale a livello fi sico tra Serie A e Premier. Loro vanno ed entrano sempre a duemila. Da noi Lukaku ha uno strapotere che in Inghilterra non può e non potrà mai avere. Questo aspetto in Italia lo rende quasi inarrestabile”

Su Morata: “Alvaro può fare bene ed essere ancora importante per la Juve. Parliamo di un ragazzo maturo e un professionista serio. So che piace molto ad Allegri e tra l’altro conosce perfettamente l’ambiente, però per me Morata è una seconda punta. Potrebbe benissimo giocare al fi anco di David, Lukaku o Vlahovic più che al loro posto. Alla Juve serve uno da 20 gol all’anno. Lukaku e David lo sono: tra i due la punta del Lille, però, ha ancora grossi margini di miglioramento e può crescere tanto giocando al fianco di tanti campioni. Ha segnato 39 reti nelle ultime due stagioni in Francia senza essere supportato da compagni di alto livello. Con alle spalle dei grandi giocatori può solo confermarsi e fare meglio”.

Su Vlahovic:Dusan ha subito tanto la pressione dei media e che può portare indossare una maglia come quella della Juve. Quando arrivò da Firenze era un po’ sbrufoncello, lo dico in senso positivo. Osava e gli riusciva tutto all’inizio, tanto che era partito veramente con il piede giusto. Poi con le prime diffi coltà sono arrivate le critiche. Vlahovic ha patito troppo le
responsabilità e il peso della maglia, smarrendosi un po’.
D’altronde giocare alla Juventus comporta aspettative elevate e le pressioni sono decisamente superiori rispetto a quelle di Firenze. Se alla fine dovesse restare, secondo me avrà comunque una grande sete di rivalsa e farà di tutto per riscattarsi”.

In chiusura, sul mercato: “Kessié? Lo prenderei subito. Se stanno bene fisicamente, in Europa ci sono pochi centrocampi
del livello di Kessié-Pogba-Rabiot. Sarebbe un trio fantastico. Inoltre l’ivoriano conosce bene il campionato italiano e non avrebbe problemi di inserimento. Spero possa arrivare in bianconero: la Juve farebbe un colpo incredibile”