La storia d’amore tra Aaron Ramsey e la Juve sembra ormai giunta alla parola fine. Il centrocampista gallese dopo tre anni fatti di tanti bassi e pochissimi alti è pronto a lasciare Torino. Direzione? Nessuna. Il contratto da 6 milioni a stagione spaventa qualunque squadra interessata al suo cartellino e la Vecchia Signora ha ormai capito che provare a venderlo non è affatto facile. Il classe 1990, di ritorno dal prestito ai Glasgow Rovers, non è partito con la squadra per la tournee negli USA e dopo le voci dei giorni scorsi sembra che oggi la dirigenza abbia incontrato di nuovo gli agenti del giocatore per parlare della rescissione del suo contratto.
La Juventus si impegnerebbe quindi a pagare una parte del suo contratto, per poi svincolare il giocatore. Così facendo la società bianconera risparmierebbe su una parte dell’ingaggio e libererebbe un importante slot in rosa. Uno dei principali problemi della squadra di Massimiliano Allegri, infatti, è a centrocampo, dove manca un vero e proprio regista. Max aveva addirittura provato a schierare lo stesso Ramsey come play davanti alla difesa, con scarsi risultato. L’unico giocatore rimanente è quindi Arthur, che però ha deluso le aspettative. Per gran parte della passata stagione, quindi, il playmaker è stato Locatelli, che però non nasce in quel ruolo e ha dimostrato diversi limiti.
L’addio di Ramsey potrebbe quindi essere decisivo per comprare un nuovo centrocampista e il nome in cima alla lista è quello di Leandro Paredes. Il centrocampista argentino è stato accostato più volte ai bianconeri nel corso degli ultimi anni, nome low cost che potrebbe fare al caso della Juve. L’ex Roma è infatti in uscita dal PSG e potrebbe essere venduto a prezzo di saldo. Nella squadra di Allegri sarebbe un titolare? Forse, ma sicuramente sarebbe un’alternativa in più nel reparto che nelle ultime stagioni ha dato più problemi ai bianconeri. Ramsey out, Paredes in? Staremo a vedere.