Intervistato da L’Equipe il centrocampista della Juve Rabiot ha detto: “Se sono rimasto un altro anno in Italia per prepararmi bene a Euro 2024? Sì, questa è stata una parte importante della mia decisione, è complicato adattarsi a un nuovo club. Con la Juve non avremo le Coppe ma la prendo come un’opportunità per lavorare di più, cosa che non puoi fare quando giochi ogni tre giorni. Allegri dice che devo fare più gol. Lui insiste molto su questo punto e fa bene. I miei numeri potrebbero essere più alti anche se la scorsa stagione ho segnato undici reti. Tutti gli allenatori me l’hanno detto, anche Blanc al Psg. Ho margini di progresso e questo è uno”.
Sulla scelta di non avere uno sponsor tecnico ha aggiunto: “Ho scelto di essere libero. Sappiamo che con i contratti ci sono vincoli, un bel po’ di cose da fare, shooting a destra e a sinistra. Non ne ho voglia. Il nostro tempo di riposo tra le partite e le sessioni di allenamento è spesso molto breve e preferisco approfittarne per recuperare piuttosto che andare a fare shooting a Ibiza o non so dove… Guadagno abbastanza, non ho bisogno di questi soldi“.
Chiosa finale sulla nazionale francese: “Se ho pensato alla fascia di capitano? Non dirò che non mi interessa, sarebbe sbagliato. È un ruolo importante che dimostra di essere arrivati a un certo livello. Ma prima di me c’erano giocatori più legittimati. Da quando sono tornato nel 2020, ho giocato ogni partita tutte le volte volte in cui ero disponibile. Ho uno status diverso in questa stagione, anche alla Juventus. La generazione di giocatori è pian piano cambiata e io sono diventato uno dei più anziani. Con la nuova generazione, nell’Equipe de France, ci conosciamo tutti abbastanza bene, abbiamo legami e molti di noi vengono dalla zona di Parigi”.