“Sono contento dell’atteggiamento della squadra e di aver fatto gol. Per me non è importante aver fatto doppietta ma aver vinto”, queste le parole di Adrien Rabiot al termine della partita contro il Maccabi Haifa. Umiltà. Il centrocampista francese ha iniziato alla grande la stagione e in Champions League è stato decisivo. E anche ieri contro il Milan è stato tra i migliori in campo. Al termine della partita contro il Maccabi Massimiliano Allegri aveva aggiunto: “Rabiot? E’ cresciuto molto nell’età giusta, è maturato. Ha ancora margini di miglioramento, deve migliorare sul lungo e nel gioco in verticale”.
E pensare che in estate i tifosi chiedevano a gran voce la sua cessione, ad un passo dal Manchester United. Dagli studi di Sky Sport Gianluca di Marzio ha rivelato: “Arrivata l’offerta del Manchester United andò da Allegri e gli disse: ‘Mister cosa faccio?’. E Allegri disse: ‘Guarda se vuoi andare vai ma per me sei un giocatore importante’. Quindi non è vero che la Juve voleva scaricare Rabiot. Sentendosi dire così da Allegri, Rabiot non ha avuto neanche la spinta di prendere seriamente in considerazione quell’offerta. E l’impiego attuale di Rabiot conferma le parole di Allegri in quel momento”.
E ora? Viste le prestazioni non sarebbe assurdo pensare a un rinnovo di contratto, in scadenza a giugno 2023. Se il francese dovesse continuare a convincere potrebbe davvero restare a Torino. Dalle stalle alle stelle nel giro di pochi mesi. Incredibile.