Ieri si è chiusa la stagione dei club con la finale di Champions League, vinta 1-0 dal Real Madrid contro il Liverpool, allo Stade de France di Parigi. Al termine della stagione, come succede ogni anno, viene aggiornato il ranking storico Uefa. Si tratta di una classifica che si basa sul rendimento europeo di ciascuna squadra all’interno delle ultime 10 stagioni. Il posizionamento all’interno del ranking storico, o decennale, che dir si voglia, ha un impatto importante per le casse delle varie società, dato che una delle voci che concorrono a determinare la quota di ricavi annuali è proprio la collocazione nel ranking storico Uefa.
Ogni anno quindi la classifica viene ricalcolata escludendo il rendimento della stagione di undici anni prima. Di conseguenza il ranking Uefa decennale in vigore nella stagione 2022-2023 terrà conto delle annualità 2012-2022. Proprio per questo la Juventus farà un grande balzo in avanti. Nell’ultimo decennio infatti i bianconeri hanno partecipato ininterrottamente alla Champions League, cosa che non era successa nella stagione precedente, che ne abbassava il punteggio. Il club bianconero quindi arriva così al quarto posto, dopo aver guadagnato 20 punti, che gli hanno consentito di guadagnare due posizioni e scavalcare il Chelsea e l’Atletico Madrid. Davanti alla Vecchia Signora, sul podio, ci sono il Real Madrid fresco campione d’Europa e primo in classifica, il Bayern Monaco secondo e il Barcellona terzo.
Per quanto riguarda le altre squadre italiane, il Napoli ha perso due posizioni, passando dal diciassettesimo al diciannovesimo posto. Subito dietro la Roma, che scende di una posizione fino alla numero 20. L’Inter rimane alla posizione numero 26, mentre il Milan scende di tre posizioni fino alla ventinovesima. Trentatreesima la Lazio, mentre l’Atalanta occupa il quarantasettesimo posto. Come detto, questa classifica ha effetti sui ricavi: indicativamente, quindi, la Juve guadagnerà due milioni in più il prossimo anno grazie a questo avanzamento.