Il sito ufficiale della Juve ha pubblicato una nota sulla Primavera. Ecco il comunicato: “Non mancano di certo gli spunti, con rimonte pazze e prestazioni sopra alle righe che si sono alternate a qualche piccolo incidente di percorso.
LA CAPOLISTA INTER ARRIVA A VINOVO FORTE DI 16 RISULTATI UTILI CONSECUTIVI La scelta definitiva ricade sul match del 14 gennaio, giorno della 17a giornata e del derby d’Italia contro l’Inter.
I giovani nerazzurri di mister Christian Chivu si sono dimostrati -fino a quel punto dell’annata- la squadra da battere, staccando la concorrenza in testa al gruppone e tenendo l’imbattibilità per quasi tutto il girone d’andata.
La Juventus, dall’altro lato, vive un momento di appannamento: la vittoria in campionato del 2 dicembre ai danni del Frosinone sembra un lontano ricordo e le recenti due sconfitte nelle ultime tre (compreso il bruciante ko 2-0 con il Torino) non sono il biglietto da visita ideale per affacciarsi alla sfida con la capolista.
PRIMO TEMPO DI CARATTERE, MA LO 0-0 NON SI SCHIODA Nonostante i cattivi presupposti, il big match di Vinovo manifesta grande equilibrio già dal primo istante; la Juventus preparata da mister Montero palesa grande concentrazione nei primi 45 minuti, concedendo poco all’avversario -al quale viene concesso il pallino del gioco- e ribattendo colpo su colpo mostrando grande verticalità, a cui si aggiunge una ritrovata verve sui contrasti e nei duelli individuali a tutto campo.
Le occasioni migliori della prima frazione le crea la squadra meneghina: Sarr e Kamate sono due spine nel fianco per tutte le difese del campionato, ma entrambi gli attaccanti sono poco precisi davanti a Radu e il risultato resta invariato.
Anche i bianconeri producono non pochi problemi agli avversari e, su punizione, sfiorano il vantaggio con la conclusione alta provata da Diego Ripani. Risultato bloccato e gara che si avvia verso la seconda parte.
MONTERO SCEGLIE SCIENZA, MICHELE NON TRADISCE E DECIDE L’INCONTRO Con il bilanciamento delle forze in campo, i cambi dei due allenatori possono rappresentare la chiave di volta del derby d’Italia.
È Montero a studiare la mossa vincente: prima dell’ora di gioco il tecnico uruguaiano chiama Michele Scienza, alzando la qualità sulla linea della trequarti.
Al 60’, però, cambia la gara. I nostri recuperano un buon pallone sulla mediana, Pagnucco scivola in avanti palla al piede, Scienza occupa la posizione tra difesa e centrocampo nerazzurro, riceve e punta l’area; la retroguardia di Chivu rimane slacciata, Michele percepisce l’opportunità di colpire, prepara il tiro dal limite e imbuca all’angolino con classe e velocità di esecuzione.
Gol d’autore per il classe 2006, passato proprio per le giovanili dell’Inter, prima di iniziare l’avventura con la Juve, una gioia che vale doppio.
La capolista cade a Vinovo, la banda di Montero si prende la posta piena e la gloria di giornata. Vittoria condita da tre ingredienti: carattere, cuore e un colpo di Scienza”.