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La Juventus, oggi, con un post sul proprio sito, ha salutato Andrea Bonatti, oramai ex tecnico della Primavera bianconera. Nelle scorse settimane si era parlato di un possibile upgrade del mister nell’U23, dopo che Zauli aveva comunicato il suo addio. Le richieste probabilmente non sono coincise, visto che la Vecchia Signora adesso punta forte su Massimo Brambilla, allenatore dell’Atalanta Primavera. Preso atto della decisione, Bonatti, dopo un’ottima stagione con il club piemontese, ha deciso di non proseguire la sua avventura con Madama, conscio delle diverse richieste da Serie B e Serie C, come riportato dal giornalista Giovanni Albanese, sempre molto vicino al mondo bianconero.
Adesso bisognerà capire la Juventus come si muoverà per il nuovo mister dell’U19, anche perché Bonatti, alla fine della scorsa stagione, dopo la sconfitta con la Roma nelle semifinali playoff, aveva parlato così del suo futuro: “Non lo so, ne parleremo. E’ abbastanza evidente che la società sa quali sono i miei pensieri. In questo momento c’è bisogno di fare un bilancio onesto e leale di quanto vissuto con grande trasporto emotivo. Ai ragazzi ho detto che sono orgoglioso di averli allenati, hanno fatto qualcosa di incredibile. In un anno e mezzo -con il Covid si è giocato tutto concentrato – abbiamo fatto 75 partite ufficiali. I ragazzi non hanno mai mollato nelle difficoltà. Ho poco da dire, se non ringraziarli con tutto il cuore”. Dichiarazioni che lasciavano mille interrogativi aperti, confermati poi dall’addio odierno.
La Juventus, in questo caso, potrebbe varare una soluzione interna, promuovendo l’allenatore dell’U17, Francesco Pedone, che proprio ieri è stato eliminato dal Bologna nei quarti di finale Scudetto. Un’altra soluzione potrebbe essere quella di pescare proprio nel campionato Primavera, ed i potenziali profili da visionare sarebbero quelli di Felice Tufano e Emiliano Bigica, tecnici che hanno rispettivamente ben figurato con Sampdoria e Sassuolo.
