Juve, Popovic: "Molto fiduciosi per il futuro di Adzic"

Juve, Popovic: “Molto fiduciosi per il futuro di Adzic”

Aleksandar Popovic ha parlato del calciatore della Juventus, Vasilije Adzic: per il giornalista, in patria ci sarebbero molte aspettative

Intervistato dal quotidiano turco Hürriyet, il giornalista montenegrino Aleksandar Popovic ha parlato del calciatore della Juventus, Vasilije Adzic. Ecco le sue parole: “Il Montenegro ha giocato un calcio volenteroso e devoto, soprattutto nel blocco difensivo. Il portiere Igor Nikić ha dato fiducia alla porta con la sua prestazione. Avevamo posizioni molto serie in attacco, ma ci è mancato il tocco finale – ha detto in merito alla sconfitta del Montenegro contro la Turchia -. Questo è un problema che emerge come il nostro più grande problema da partita a partita. D’altro canto, finora avremmo sicuramente meritato di guadagnare più punti in UEFA Nations League. Tuttavia, in un ambiente altamente competitivo, se non si sfruttano le opportunità createsi, spesso si viene immediatamente puniti. Adesso è la volta della trasferta contro il Galles. La lotta del Montenegro continuerà come sempre. A proposito, anche la nostra perla del calcio montenegrino Vasilij Adzić, che è un anno più giovane di Arda Güler e del suo compagno di squadra Kenan Yıldız, gioca nella Juventus e siamo molto fiduciosi per il suo futuro”.

Popovic: “Yildiz leader del gioco della Turchia”

Kenan Yildiz, attaccante della Juventus e della Nazionale turca

Inoltre, il giornalista ha parlato anche dell’attaccante della Juventus, Kenan Yildiz:  “La Turchia non deve preoccuparsi del presente e del futuro con questa squadra. Soprattutto Arda Güler e Kenan Yıldız saranno i leader del gioco che potrà rendervi davvero felice per molti anni. Arda Güler lavora con un allenatore come Carlo Ancelotti al Real Madrid. Arda è già insostituibile in Nazionale ed è un calciatore molto giovane. Lo stesso vale per Kenan Yıldız, che gioca per la Juventus. Il fatto che Kenan indossi la maglia numero dieci alla Juventus ci dice più delle parole. Contro il Montenegro abbiamo visto che Kenan aveva quasi fatto il gol vittoria”.