Juve, Ponciroli: "Chiesa lontano parente di quello che era"

Juve, Ponciroli: “Chiesa lontano parente di quello che era”

Federico Chiesa
Ponciroli ha affrontato alcuni temi riguardanti la Juventus: per il giornalista, Chiesa sarebbedecisamente lontano dai livelli pre infortunio

Intervistato sulle frequenze di Radio Bianconera, Fabrizio Ponciroli ha esaminato alcuni argomenti riguardanti la Juventus. In primo luogo, il giornalista ha parlato di Federico Chiesa. Secondo Ponciroli il giocatore, considerato tra i giocatori di maggior valore dei bianconeri, al momento sarebbe lontano dalla sua forma migliore. Ecco cosa ha detto su di lui: Chiesa ancora è lontano parente di quel giocatore che dominava in campo. Non so se ci sia una sorta di disfunzione tra lui e Allegri, ma forse il giocatore ha voglia di ripartire da zero. Comprensibili anche i suoi ragionamenti, la Premier è di livello assoluto, e da lì potrebbe ripartire alla grande”.

Sull’interessamento della Juve per Parisi

Successivamente, il giornalista ha parlato della trattativa tra la Juventus e l’Empoli per Fabiano Parisi. Il terzino destro della compagine toscana è considerato uno dei prospetti migliori della Serie A e del calcio italiano, ma Ponciroli predica prudenza. Per parlare di lui, il giornalista prende in esame il caso di Dusan Vlahovic: Parisi è un buon giocatore. Ma è importante prendere giocatori di carattere. Il mondo Juventus è molto pesante. Basti guardare Vlahovic che non è riuscito a reggere la pressione, non esprimendo così tutto il suo potenziale. Da questo punto di vista Milinkovic Savic è pronto per la Juve“. 

Sull’allenatore della Juve

Infine, Impallomeni ha parlato di Massimiliano Allegri. L’allenatore della Juventus dovrebbe essere confermato alla guida tecnica nonostante le tante voci di possibile addio. Secondo il giornalista, seppure non sarebbe stato un errore cambiare uomo al timone, allo stesso tempo non bisognerebbe essere così negativi considerato il valore dell’allenatore livornese. Ecco cosa ha detto: “Ogni volta che si parla di Allegri è come se si parlasse di un incompetente. Ricordiamoci che comunque è un allenatore che ha vinto e che ha un curriculum di tutto rispetto. E poi molti sono i grandi allenatori che prima di arrivare a vincere hanno avuto momenti negativi. Certo, è una forzatura andare avanti con Allegri, ma credo sia anche normale dargli una chance nuova con una squadra nuova. Se poi fra tre mesi la situazione sarà sempre la stessa allora sarà la conferma che non si potrà andare avanti insieme”.